MILANO, BISCARDINI, USIAMO LE RISORSE DI A2A PER RISOLVERE I PROBLEMI DEL SEVESO

27 dicembre 2013

Roberto Biscardini, consigliere comunale di Milano e Presidente dell’Associazione Riaprire i Navigli propone che una parte delle risorse derivanti dalla vendita del 5% delle azioni di A2A, circa 2,5% per il comune di Milano e Brescia, possa essere destinata alla soluzione del problema del Seveso. Biscardini ha dichiarato: “Una volta che è stato deciso giustamente che queste risorse debbano essere destinate alla realizzazione di opere pubbliche significative e strategiche per Milano, propongo che un’attenzione particolare sia posta al riassetto idraulico della città e alla ribacinizzazione del Seveso dall’ingresso in via Melchiorre Gioia fino ai Bastioni alla sua confluenza nel Redefossi. E’ questa un’opera fondamentale nel piano più generale di sistemazione del Seveso, e assolutamente importante per garantire la separazione delle acque del Seveso da quelle della Martesana sotto Melchiorre Gioia. Un’opera che favorirebbe di molto la realizzazione del primo tratto di riapertura dei Navigli da Cassina de’ Pom alla Conca dell’Incoronata, lungo via Merlchiorre Gioia appunto. L’intervento di ribacinazzione del Seveso che secondo noi potrebbe costare 20 milioni di euro, sarebbe il segno concreto che il comune di Milano intende operare concretamente per la riapertura dei Navigli, opera che invece nel suo complesso potrebbe essere sostanzialmente realizzata con risorse private.”