MILANO, TRA GLI EMENDAMENTI AL BILANCIO 2014 BISCARDINI PONE LA QUESTIONE DEI NAVIGLI E DEL SEVESO

17 luglio 2014

Tra gli emendamenti depositati oggi da Roberto Biscardini al Bilancio di previsione 2014 le priorità sono il progetto di riapertura dei Navigli e la sistemazione del Seveso. Biscardini ha dichiarato: “Il progetto di riapertura dei Navigli può diventare una realtà in tempi più rapidi di quanto si pensi a condizione che la giunta ci creda e abbia coraggio di avviare subito, non solo gli studi di fattibilità, ma tutti gli atti conseguenti a promuovere le condizioni perché questa opera possa realizzarsi dentro una strategia chiara anche con l’intervento di risorse private. Strettamente connessa con questa strategia c’è il problema del Seveso, da noi più volte sottolineato negli ultimi mesi. Sul Seveso ribadiamo che tra gli interventi per il riequilibrio idraulico di Milano, finalizzati a ridurre i danni e mettere in sicurezza la città di fronte ai continui fenomeni di esondazione, occorre prevedere subito l’integrazione del programma degli interventi già concordato con la Regione, per il nord Milano, con il progetto di separazione delle acque del Seveso da quelle della Martesana nel tratto che corre sotto via Melchiorre Gioia. Ciò consentirebbe da subito la riapertura del tratto del Naviglio Martesana da Cassina de Pomm fino ai Bastioni di Porta Nuova. Per questo ho presentato un emendamento per disporre di 20 milioni euro nel Programma Triennale delle opere pubbliche. Una cifra non alta pe una opera cosi strategica e delicata come questa.”